Ci riproveranno giovedì, ma l'istituzione di una commissione d'inchiesta su Expo in consiglio comunale sta diventando un percorso a ostacoli. E l'esito è tutt'altro che scontato. É stata chiesta dall'opposizione ma hanno firmato anche esponenti della maggioranza - dai radicali ai socialisti - che voglio vederci chiaro sui conti (non) dichiarati dall'ex commissario Giuseppe Sala, in campagna come candidato sindaco del Pd. Servono 25 voti a favore. Ieri la delibera non ha ottenuto il quorum, solo 24 siì col voto segreti. Qualcuno non ha mantenuto i patti. É partita la caccia al «franco tiratore» o al riallineamento a sinistra (il Pd Carlo Monguzzi o un esponente di Rifondazione). E il presidente Baslio Rizzo ha scritto a Pisapia: «É grave che Sala, come dimostrano i verbali del cda in nostro possesso, quando è venuto in Comune ci abbia mentito su informazioni che aveva».
Un misterioso astenuto impallina la commissione d'inchiesta per far chiarezza sulle spese