«Una pista ciclabile che continua a mietere vittime». Il commento di Luca, a capo di un'associazione di commercianti, deriva dalla semplice osservazione. La «ciclabile d'oro» di viale Tunisia, ribattezzata così perché per ottocento metri di percorso è costata oltre un milione di euro, è stata al centro delle aspre critiche dei negozianti per i costi così come per le modalità di esecuzione: ad esempio, molti pali della luce sono rimasti in mezzo al percorso ciclabile. E, soprattutto, molto spesso chi la usa cade e si ferisce. Secondo l'assessore alla Mobilità del Comune, Pierfrancesco Maran, è però un fiore all'occhiello: alle critiche degli esercenti, in particolare un volantino che insisteva sui costi all'apparenza spropositati dell'opera, ha reagito con una querela chiedendo un risarcimento di 100mila euro.
MBon-DU