È il giorno di una nuova tappa di avvicinamento al voto per il centrodestra. In programma un vertice a tre fra i leader di Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia. Al centro del summit fra Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni, i nomi da schierare. A Milano, sul tavolo, al momento ci sono tre-quattro ipotesi (un paio forse tramontate), e un paio di carte che vengono lasciate volutamente coperte. Uno dei «papabili», il direttore del Giornale Alessandro Sallusti, ieri sera è stato intervistato al teatro Manzoni. A sinistra, intanto, oggi è la resa dei conti finale tra Francesca Balzani e Pierfrancesco Majorino. Motivo del contendere le primarie. La vicesindaco ha chiesto al collega assessore di ritirarsi per un «ticket anti-Giuseppe Sala», ma le premesse non sono buone. Ieri in un'intervista la vicesindaco lo ha criticato e la reazione a caldo di Majorino è stata secca: «Vado avanti, perché dovrei ritirami? Io e Balzani siamo più distanti di quanto immaginassi».
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