Quantcast
Channel: Il Giornale - Milano
Viewing all articles
Browse latest Browse all 18849

Si dà fuoco in strada, inutili i soccorsi dei vicini

$
0
0

La via disperata scelta per morire lo ha reso irriconoscibile. E per dargli con certezza un nome sarà necessario l'esame del Dna. Anche se una prima ipotesi su chi sia quell'uomo di Quarto Oggiaro che si è dato fuoco nella serata di venerdì è stata fatta dalla polizia. Si tratterebbe di un anziano di 77 anni che viveva nel quartiere, A.S. In passato gli era stata diagnosticata una depressione, non aveva precedenti penali.

Venerdì sera intorno alle 22 alcuni abitanti della zona hanno notato le fiamme in via Ungaretti. Un uomo si era dato fuoco con un accendino e una bottiglia di plastica piena di liquido infiammabile - benzina o alcol - che è stata ritrovata vicino al corpo. I primi a dare l'allarme sono stati alcuni ragazzi: hanno visto le fiamme quando avevano già avvolto la vittima. «Ho sentito le urla delle persone in strada - racconta uno dei vicini intervenuti in soccorso - e vedendo le fiamme sono uscito. Ho preso un estintore dal locale delle caldaie e ho provato a spegnerle». Purtroppo però era tardi, per l'anziano non c'era più nulla da fare. Gli operatori del 118 chiamati sul posto, una volta arrivati hanno constatato che era già morto. Sono intervenuti anche la polizia e i vigili del fuoco. Le prime segnalazioni infatti parlavano di un generico incendio.

Dai primi accertamenti sembra proprio che si tratti di un suicidio. Gli investigatori della Squadra mobile non hanno rilevato segni di violenza né altri elementi che possano far pensare a qualcosa di diverso da un gesto estremo. Non se ne conoscono per ora i motivi. Nelle prime ore di ieri non si conosceva neppure l'identità della vittima. Le condizioni del corpo carbonizzato infatti lo rendevano irriconoscibile e non era stato possibile ipotizzarne l'età. La polizia si era concentrata sui casi di persone scomparse e aveva lanciato un appello ai residenti del quartiere, perché segnalassero elementi utili al riconoscimento. A eventuali testimoni era stato chiesto di farsi avanti per raccontare cosa avessero visto.

In aiuto agli agenti è arrivata la moglie del 77enne. Ieri mattina si è presentata al commissariato di Quarto Oggiaro dicendo che il marito era sparito da casa dalle 21.30 di venerdì, quando era uscito da solo. Accanto al corpo devastato dalle fiamme sono stati trovati anche un piccolo innaffiatoio e un mazzo di chiavi, che sono dell'appartamento in cui A.S. viveva con la moglie. Da qui la deduzione. L'identificazione però resta solo «apparente», spiega la polizia. I risultati certi arriveranno nei prossimi giorni dall'autopsia disposta dal pm Giordano Baggio e dalle analisi del Dna. Solamente allora sarà possibile dare un'identità certa alla vittima ed eliminare ogni dubbio su quello che è successo.

CBas

L'uomo aveva 77 anni e in passato aveva sofferto di depressione


Viewing all articles
Browse latest Browse all 18849

Trending Articles



<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>